Il Colibrì Monselice – Sostenibile. Equo. Solidale.
  • HOME
  • CHI SIAMO
    • LA NOSTA STORIA
    • Organizzazione
  • Cosa facciamo
    • Cosa è il Commercio Equo e Solidale >
      • La filiera del Commercio Equo e Solidale
      • Le Certificazioni
      • 8 Temi del Commercio Equo e Solidale >
        • I Prezzi Trasp​arenti del commercio equo e solidale
        • Uguaglianza e divario di genere
        • Il Commercio Equo e Solidale in Italia e nel resto del mondo ad oggi
        • Sostenibilità Ambientale nel Commercio Equo e Solidale
        • Storia del Commercio Equo e Solidale
        • Il Lavoro Minorile nel Commercio Equo e Solidale
        • Come Identificare i prodotti del commercio equo e solidale
        • La struttura del Commercio Equo e Solidale
    • Cooperazione internazionale
    • La Monselice che Vorremmo >
      • Lettera al Comune
      • Dal IL MATTINO di Padova
      • Revamping Italcementi
  • Eventi e News
  • PRODOTTI
    • Alimentari
    • Per la Casa
    • Cura del Corpo
    • Accessori e Abbigliamento
    • Borse e Portaoggetti
    • Giochi e musica
  • PROGETTI EQUO E SOLIDALI
  • Donne nel Commercio Equo
    • Gender GAP sul piano Sociale
    • Gender GAP sul piano Economico
  • Partecipa
  • Contattaci

La filiera: Chi è coinvolto nel Commercio Equo e Solidale e come partecipa?

​Benefici e Principi Fondamentali

  • Lavoratori e produttori: spesso sono persone emarginate o in condizioni vulnerabili. Grazie al COMES, hanno accesso a un impiego stabile e dignitoso, che rappresenta un'opportunità per migliorare le proprie condizioni di vita. Essi operano in cooperativa, con una forte attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale. Ricevono compensi che rispettano i costi di produzione e includono un margine per lo sviluppo delle loro comunità.
I piccoli produttori di Caffè
  • Cooperative: all'interno del commercio equo e solidale sono organizzazioni collettive di produttori, artigiani o lavoratori che si uniscono per migliorare le proprie condizioni economiche, sociali e lavorative.
    Inoltre, non si ammettono divergenze eccessive nelle retribuzioni fra quanti ricoprono incarichi anche molto differenziati all’interno della struttura produttiva.
Scopri la Cooperativa Smolart
  • Centrali di importazione: sono organizzazioni che si occupano di importare e distribuire prodotti realizzati da produttori e artigiani di paesi in via di sviluppo o da contesti marginalizzati. Il loro obiettivo principale è garantire un commercio equo, che rispetti i diritti dei lavoratori, promuova la sostenibilità ambientale e sostenga l’autonomia economica delle comunità coinvolte. 

Le funzioni principali delle centrali di importazione:
  1. Selezione dei produttori: collaborano con cooperative, artigiani e piccoli agricoltori, verificando che rispettino i criteri del commercio equo, come il divieto di lavoro minorile e condizioni di lavoro dignitose.
  2. Importazione e distribuzione: importano i prodotti e li distribuiscono a negozi del commercio equo, e-commerce e altre reti di vendita.
  3. Assistenza tecnica: offrono supporto ai produttori per migliorare la qualità, il packaging e la gestione aziendale.
  4. Promozione e sensibilizzazione: educano i consumatori sull’importanza del commercio equo e solidale, sensibilizzando su temi come lo sfruttamento e le disuguaglianze globali.

    Loghi delle centrali di importazione:
in Italia: Altra Qualità, Altromercato, CommercioAlternativo, Equomercato
in Europa: Gepa, Èze, Solidar'Monde
nel Mondo: WFTO
Foto
Foto
Foto
  • Botteghe: Sono una originale combinazione tra negozio di prodotti e spazio per le relazioni, dove ci si incontra e si apprezza il valore di un percorso comune di condivisione di valori e progetti. Un luogo fisico in cui sperimentare e confrontarsi con altri consumatori, con i volontari, gli attivisti e chi lavora nelle organizzazioni. Tratto dal libro "Consumi o Scegli?" di Alessandro Franceschini (pag. 75)
Scopri la nostra Bottega!
  • Consumatori: possono contribuire alla costruzione di un mondo più equo e alla creazione di rapporti di solidarietà con le popolazioni oppresse; coi loro acquisti possono infatti dichiarare il proprio disaccordo con i sistemi di scambio attuali, e sostenerlo come strumento di pressione sui governi e sulle istituzioni internazionali che decidono, in nome dei cittadini, le politiche di sviluppo.
VOI
Basato su tecnologia Crea il tuo sito web unico con modelli personalizzabili.
  • HOME
  • CHI SIAMO
    • LA NOSTA STORIA
    • Organizzazione
  • Cosa facciamo
    • Cosa è il Commercio Equo e Solidale >
      • La filiera del Commercio Equo e Solidale
      • Le Certificazioni
      • 8 Temi del Commercio Equo e Solidale >
        • I Prezzi Trasp​arenti del commercio equo e solidale
        • Uguaglianza e divario di genere
        • Il Commercio Equo e Solidale in Italia e nel resto del mondo ad oggi
        • Sostenibilità Ambientale nel Commercio Equo e Solidale
        • Storia del Commercio Equo e Solidale
        • Il Lavoro Minorile nel Commercio Equo e Solidale
        • Come Identificare i prodotti del commercio equo e solidale
        • La struttura del Commercio Equo e Solidale
    • Cooperazione internazionale
    • La Monselice che Vorremmo >
      • Lettera al Comune
      • Dal IL MATTINO di Padova
      • Revamping Italcementi
  • Eventi e News
  • PRODOTTI
    • Alimentari
    • Per la Casa
    • Cura del Corpo
    • Accessori e Abbigliamento
    • Borse e Portaoggetti
    • Giochi e musica
  • PROGETTI EQUO E SOLIDALI
  • Donne nel Commercio Equo
    • Gender GAP sul piano Sociale
    • Gender GAP sul piano Economico
  • Partecipa
  • Contattaci