Pubblichiamo una sintesi dell'appello per un'assemblea dei Movimenti del nord-est promossa dal Presidio Permanente No dal Molin "Il nordest è un laboratorio eccezionale della crisi: da una parte coloro che vorrebbero desertificare il territorio, cancellandone non solo le caratteristiche naturali ma anche le relazioni sociali, per farne uno strumento di profitto; dall’altra la miriade di esperienze di lotta che hanno caratterizzato e caratterizzano le nostre terre. Il nordest è VenetoCity, ma anche i comitati che vi si oppongono; la Valdastico Sud con i suoi sedimi tossici e velenosi, ma anche i cittadini che denunciano; le nuove basi militari statunensi, nella nostra città, ma anche un lungo ciclo di lotta che ha portato al Parco della Pace. Il nordest sono le grandi opere come il passante di Mestre e la Tav, mentre i trasporti locali ci lasciano a piedi; è la delocalizzazione delle aziende e la disoccupazione in crescita; non ultime le importanti lotte degli studenti contro la svendita e la distruzione della pubblica istruzione.
Il Commercio Equo è al bivio?
Non si può più negare, all'interno del variegato mondo del commercio equo le cose stanno cambiando, stanno muovendosi. Ma siamo davvero arrivati ad un bivio? Siamo davvero al punto in cui si deve scegliere di aprirsi al mercato, modificare la propria costituzione, rilegando il commercio equo come lo conosciamo ad un ricordo da appendere alla parete di qualche Bottega, se mai ne resteranno? La discussione è aperta, a livello interno ed esterno ad Agices. A questa discussione stiamo partecipando anche noi come Botteghe della Bassa Padovana, partecipando all'ultima Assemblea Soci dell'Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale, contesto nel quale si è palesata la volontà di abbassare i criteri di entrata in Agices e la nuova politica di apertura al mercato che pare stia prendendo piede all'interno della realtà nazionale che dovrebbe invece difendere il Comes dai "furbetti dell'equo". Staremo a vedere nei prossimi mesi come andranno le cose. Nel frattempo vi invitiamo a leggere l'articolo apparso su Repubblica, la risposta immediata ed il successivo comunicato Agices, ed infine l'articolo di Altreconomia. In quest'ordine, o in un altro a vostro piacere!
Ecco il link all'articolo di Altreconomia:http://www.altreconomia.it/site/fr_contenuto_detail.php?intId=3198
La campagna NOPPAW nasce due anni fa con lo scopo di promuovere il ruolo delle donne in Africa e realizzare iniziative di pressione in ambito nazionale ed intrnazionale, affinchè venisse attribuito proprio alle donne africane il premio Nobel per la Pace: Walking Africa Deserves a Nobel, questo il nome della campagna. E in parte l'obiettivo è stato raggiunto, visto che a vincere l'ambito premio sono state proprio la presidente liberiana Ellen Johnson Sirleaf e la sua compatriota Leymah Gbowee, oltre ad un'altra donna, la yemenita attivista per i diritti civili Tawakkul Karman.
La campagna Noppaw continua, questa volta presentando un portale che è appena nato ma promette di essere il centro nevralgico dell'informazione che ha come oggetto il continente nero: www.walkingafrica.info. Le donne di African Women approdano in tv (e in diretta streaming su Rai.tv) giovedì 12 alle 22.55 su Rai Tre, grazie al film documentario di Stefano Scialotti. |
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Febbraio 2024
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